Frontalieri: una cartolina per chiedere pari diritti e dignità

L’ultima iniziativa del consiglio sindacale interregionale ha un valore simbolico e un sapore provocatorio. Signor Presidente Giorgio Napolitano – si legge - ci rivolgiamo a lei per segnalare il nostro stato di disagio e di precarietà per l’incerto trattamento fiscale dovuto alla doppia imposizione. C’è anche un riferimento alla supertassa introdotta dal Governo sammarinese. Si chiede all’inquilino del Quirinale un intervento per la ripresa urgente del dialogo fra i due Stati e per regolare la materia fiscale con una legge ordinaria o una convenzione. Un testo diplomatico ma molto chiaro. 10.000 cartoline verranno distribuite sui posti di lavoro, nelle mense. Chiunque, non solo i frontalieri, potrà firmarle e inviarle direttamente. I sindacati sperano in un’adesione di massa. Chiederanno la sigla anche dei parlamentari locali e dei politici sammarinesi. Un’iniziativa simile ebbe successo nel ’93 per i frontalieri in Svizzera. Oggi il momento di difficoltà coinvolge un po’ tutti. Entro l’anno scade la franchigia. Il primo obiettivo è quello di prorogarla. I sindacati sperano in un impegno preciso dei parlamentari italiani in commissione bilancio. Il 21 maggio l’assemblea dei frontalieri si riunirà a Rimini in concomitanza con quella di Ventimiglia.
Intervista Claudio Pozzetti responsabile nazionale CGL frontalieri, e a Maurizio Morigi del coordinamento frontalieri


Monica Fabbri

I più letti della settimana:

Questo sito fa uso di cookie, anche di terze parti, necessari al funzionamento e utili alle finalità illustrate nella privacy e cookie policy.
Per maggiori dettagli o negare il consenso a tutti o alcuni cookie consulta la nostra privacy & cookie policy