Frontalieri: Csu, basta ritardi sulla stabilizzazione
Stabilizzazione Frontalieri, “basta altri ritardi”. Dopo l'apertura del segretario Belluzzi interviene la federazione Industria della CSU, tra amarezza e soddisfazione. “Dopo due anni di silenzi e ritardi, bene la scelta di muoversi – dicono i segretari Merlini e Felici, dicendosi pronti a sedersi al tavolo per riprendere senza altre perdite di tempo il processo di stabilizzazione. Stando agli accordi, l'uscita dalla precarietà riguarderebbe 1700 lavoratori, mentre altri 1800 resterebbero con contratti ai termine. Soluzione rapida perché – dicono - “la precarietà che tocca così tanti frontalieri non porta beneficio ai sammarinesi e ai residente , anzi, espone tutti ai rischi di abbassamento delle tutele e dei diritti”.
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