La novità è che gli apparecchi erano 2: uno per ogni senso di marcia. Le pattuglie delle fiamme gialle hanno effettuato gli appostamenti dalle 12.30 alle 14.00. “Il secondo autovelox fiscale – ha dichiarato il colonnello Lucignano - era arrivato proprio ieri. Quella di oggi, dunque, è stata una sorta di sperimentazione per tarare gli strumenti: un doppio controllo, in entrata e in uscita, per una più accurata verifica dei movimenti valutari tra i due Paesi”. Nessuno degli automobilisti fermati è stato multato.
Gianmarco Morosini
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