Giulio Sapelli: "Un debito pubblico al 18% del PIL non può essere considerato un problema

“Il Paese ha attraversato un periodo di grande difficoltà. E’ il momento di guardare al futuro.. e reputazione, internazionalizzazione ed innovazione sono le parole chiave del percorso da seguire”. Così il padrone di casa: il presidente della fondazione San Marino Tito Masi. Protagonista dell’evento il celebre economista Giulio Sapelli che ha subito stoppato le speranze di una ripresa a breve termine, affermando che la crisi industriale è appena iniziata e che la ricetta di austerità, proposta dall’Europa, equivale ad un suicidio. Il debito pubblico – afferma – è un falso problema; il Giappone è a quota 280 eppure la sua economia funziona a meraviglia”. E a proposito del 18% di debito, per il Titano, rilevato dall’FMI. Sapelli giudica positivamente il percorso di trasparenza intrapreso da tempo da San Marino. Quando si parla di internazionalizzazione si fa riferimento proprio a questo cammino virtuoso. Hanno partecipato, alla tavola rotonda, anche il vicepresidente dell’ANIS, Capicchioni, e il presidente di Società Valore Francesco Sansone. La reputazione aziendale – ha affermato – deve essere il valore guida di ogni azienda.

Gianmarco Morosini

Giulio Sapelli: "Un debito pubblico al 18% del PIL non può essere considerato un problema

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