Giulio Tremonti dall'FMI: "la soluzione della crisi europea dipende dalla Germania"
Le europee riducono il calo della mattinata sulla scia di wall street e alcune chiudono in terreno positivo. In rassegna questi gli indici di chiusura: Francoforte -1,20%; Londra + 0,56%; Madrid +1,17%; Milano +0,70%; Parigi -0,43%; Amsterdam -0,75% - Stoccolma -0,62% - Zurigo -0,78%. Lo spread Btp italiani-Bund tedeschi torna sotto i 400 punti con oscillazioni a quota 397. A frenare la speculazione sui mercati potrebbe aver contribuito il comunicato diffuso a sorpresa a conclusione della cena dei ministri e dei governatori delle banche centrale del G20, tenutasi a Washington, a margine dei lavori del fondo monetario internazionale a cui prende parte per l’Italia - oltre al Ministro Tremonti - il governatore di Bankitalia Draghi. La nota parla di una "risposta forte e coordinata per affrontare le nuove sfide dell'economia mondiale". Un impegno per la crescita economica, che va sostenuta così come va contenuta la crisi europea del debito. Tremonti, come dicevamo in apertura, ha intanto già rilasciato alcune dichiarazioni. “Nel 2008 - ha detto - ci fu la capacità di contenere la crisi che fu gestita. Ora la crisi è tornata nella forma di crisi europea. La soluzione si trova solo se la Germania definisce una posizione meno incerta e mostra il coraggio la forza e la visione di investire di più sull'Europa, per il bene dell'Europa e della Germania stessa".
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