Governo-sindacati, tanti i temi di confronto

Governo-sindacati, tanti i temi di confronto.
Non si parla ancora di cifre. Il Governo non ha avanzato alcuna controproposta economica, ma intende farlo nei prossimi giorni. Lunedì ne discuterà in Congresso. L’incontro era stato convocato dall’esecutivo per discutere di contratto dei dipendenti pubblici, riforma PA e progetto di legge sui trasferimenti per motivi di salute.
Ma per il sindacato la priorità è una sola, e lo ha ribadito anche oggi: giungere alla rapida conclusione del rinnovo contrattuale, confermando la validità della richiesta economica, volta a tutelare il potere d’acquisto delle retribuzioni dei lavoratori. Del resto la situazione generale è critica, e gli appelli del Governo lo confermano. Ma CDLS e CSdL, pur rendendosi conto della difficile congiuntura economica, hanno rimarcato il diritto dei lavoratori a ricevere aumenti contrattuali in grado di fare fronte all’inflazione. “Tanto più che - ha ribadito il sindacato - ipotesi di aumento che non dovessero salvaguardare adeguatamente il potere di acquisto delle buste paghe, contribuirebbero ad acuire l’attuale fase di crisi”.
“Il Governo è chiamato a una lunga serie di interventi – ha dichiarato il Segretario al Lavoro Marcucci – come gli ammortizzatori sociali e gli incentivi alle imprese. Faremo il massimo sforzo per soddisfare tutte le esigenze, ma non dobbiamo dimenticare – ha concluso – che tutto va fatto tenendo conto delle risorse dello Stato”.

Monica Fabbri

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