Grecia, non basta piano di austerità
Non tutti sono convinti della capacità dei greci di adattarsi alla situazione evitando il default. Il ministro tedesco delle Finanze continua ad evocare apertamente un eventuale fallimento della Grecia, addirittura la sua uscita dalla Zona euro. “Vogliamo aiutare Atene – dice in estrema sintesi – ma l’Europa, oggi, è preparata”.
Commissione europea, Banca Centrale e Fondo Monetario stanno monitorando la Grecia. Bene, la sinistra europea scende in campo contro le misure di austerità imposte in cambio degli aiuti finanziari e mette in discussione la legittimità della troika. Nel corso di una conferenza stampa a Strasburgo, il leader del gruppo socialista ha paragonato i suoi membri a delle ''locuste predatrici'' che esercitano un ''ricatto'' per concedere i loro aiuti. Il gruppo socialista invierà nelle prossima settimane ad Atene una ''troika alternativa'', formata da tre suoi rappresentanti incaricati di proporre alla Grecia un programma per ridurre il deficit favorendo la crescita e l'occupazione. Gli stessi rappresentanti della troika sono stati convocati davanti alla Commissione economica del Parlamento europeo per spiegare come stanno operando in Grecia.