#guerradelgrano, Coldiretti: “700 milioni di perdita in un anno”
“Ma anche l'indicazione della data di raccolta, assieme al divieto di utilizzare grano extra comunitario oltre i 18 mesi dalla data di raccolta”
Nel giro di un anno le quotazioni del grano duro destinato alla pasta hanno perso il 43% del valore, mentre si registra un calo del 19% del prezzo del grano tenero destinato alla panificazione. Un crack senza precedenti - denuncia Coldiretti - con i compensi degli agricoltori che sono tornati ai livelli di 30 anni fa, a causa delle manovre di chi fa acquisti speculativi sui mercati esteri.
E, con la crisi del grano, in Italia si rischiano di perdere trecentomila posti di lavoro. "Non è un caso - dice Coldiretti - se nei primi quattro mesi del 2016 gli arrivi di grano in Italia sono aumentati del 10%, finalizzati soprattutto ad abbattere il prezzo di mercato nazionale attraverso un eccesso di offerta".
fm