Il Segretario Generale Cdls Montanari chiede il ritiro delle residenze fiscali non domiciliate
Sollecitate misure per arginare il carovita e il rinnovo dei contratti della Pa e dell'AASLP fermi da 10 anni
A pochi giorni dalla prossima sessione del Consiglio Grande e Generale il Segretario Generale della Cdls Gian Luca Montanari chiede il ritiro delle residenze fiscali non domiciliate, previste agli articoli 10 e 11 dell'Assestamento di Bilancio. Per la Confederazione Democratica è “una riproposizione mascherata di un nuovo paradiso fiscale" che potrebbe avere ricadute reputazionali negative nella trattativa per l’accordo di associazione con l’Unione Europea. Montanari nel contempo torna a sollecitare misure per arginare il carovita e il rinnovo del contratto della Pubblica amministrazione e dei salariati dell’Azienda per i lavori pubblici fermi da oltre 10 anni.
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