Incontro tra governo e sindacati a Palazzo Begni sul Programma economico 2008
Critica la confederazione del lavoro sul metodo, un confronto troppo sacrificato – lo definisce - visto che il Governo avvierà il progetto in Consiglio Grande e Generale fin dalla prossima settimana. Un documento poco progettuale per la Csdl - si limita per lo più a fotografare la realtà esistente, senza compiere scelte di fondo in grado delineare un vero progetto di sviluppo del paese, basato sull’avanzamento delle condizioni sociali dei cittadini e sulla qualità delle attività economiche e produttive. Sul piano della impostazione del bilancio, infatti, non si intravedono sostanziali novità rispetto al passato: resta alta la spesa corrente e non vengono individuate concretamente le risorse per nuove politiche di sviluppo sociale ed economico. Non ci sono passi avanti neppure nel percorso di integrazione con l’Unione Europea.
Secondo incontro a palazzo Begni tra governo e organizzazioni sindacali per confrontarsi sul programma economico per il 2008. Dopo che nel primo faccia a faccia la Confederazione del lavoro aveva espresso un giudizio critico. Ritenendo il documento convenzionale e senza grandi spunti di novità rispetto al passato sulle politiche di sviluppo. Mentre il segretario generale Cdls aveva chiesto ulteriori chiarimenti in attesa dell’incontro.