L’inflazione a San Marino continua a correre di più rispetto all’Italia
Il ritorno dalle ferie - ci spiega il segretario dell’Asdico - è infatti uno dei periodi più critici per le speculazioni sui prezzi. Particolare attenzione è rivolta agli acquisti parascolastici: dagli zaini, ai quaderni, al materiale di cancelleria. Secondo l'osservatorio italiano Adusbef-Federconsumatori i rincari arriveranno, almeno per alcuni articoli, fino all'11%. Mentre sui libri di testo si prevede un aumento del 5,7%. Ma Gianluigi Giardinieri non dimentica di citare l’aumento di luce e gas che farà sentire i suoi effetti sui portafogli dei sammarinesi da settembre in poi. Ma a preoccuparlo sono anche gli aumenti del carburante, dei trasporti e del settore alimentare. Giardinieri invita il Governo a dare maggior impulso all’osservatorio prezzi e i cittadini a segnalare eventuali situazioni anomale. La nostra forza - spiega - è l’aiuto che riceviamo dai consumatori. Anche Donatella Zanotti dell’Isal Csdl confida nel lavoro dell’osservatorio prezzi. La pubblicazione dell’analisi comparata di una serie di generi di consumo - dice - potrà essere indicativa degli andamenti e invogliare le società a contenere maggiormente i prezzi. Più preoccupante se questi rincari avvengono alla fonte. L’invito che la Zanotti rivolge allo Stato è quello di adottare politiche che non vadano a penalizzare i consumatori.