Lavoro nero: al via l’operazione “cantieri puliti”
E’ stata una operazione in piena regola contro il lavoro nero e abusivo, quella condotta nei giorni dall’ufficio stranieri della gendarmeria: per eseguirla sono state impiegate parecchie pattuglie.
Il rapporto è già stato consegnato nelle mani dei responsabili dell’ufficio del lavoro, che ora dovranno verificare che le persone identificate siano in regola: in caso contrario, scatteranno le sanzioni.
Durante il sopralluogo, uno degli operai aveva anche tentato di scappare, ma è stato fermato.
“Le ispezioni effettuate dall’ufficio del lavoro nel 2007 sono aumentate nel numero e nella sistematicità della loro esecuzione, ma ritengo che ciò non sia sufficiente – dichiara il segretario di Stato al Lavoro Pier Marino Mularoni – è piuttosto semplice su argomenti del genere fare demagogia, spesso si fanno supposizioni, ma è dovere dell’amministrazione attuare tutte le misure affinché le disposizioni di legge siano rispettate. In questi mesi sono state compiute dalla segreteria una serie di valutazioni su come e in che termini i controlli devono essere effettuati, e come aumentare collaborazione e sinergie fra i vari settori coinvolti”.
Ecco i numeri del 2007: sono state compiute 3.223 ispezioni; 255 le contestazioni elevate per assunzione abusiva di lavoratori; rispetto al 2006/2007 le ispezioni sono aumentate del 153,8%. E ancora, 961 ispezioni sono state eseguite nel settore costruzioni e impianti (29,8% sul totale); 882 nel commercio; 540 nei servizi, 295 nel settore industrie manifatturiere.
Per il segretario Mularoni però, “occorre adeguare l’impianto delle sanzioni applicabili, adeguando le fattispecie e riconsiderando anche l’ammontare della sanzione elevata ai trasgressori. Non vogliamo attuare politiche repressive – conclude – ma avere strumenti efficaci, e sanzioni eque per scoraggiare la violazione delle leggi”.