Legge sull'editoria: Osla incontra l'Usgi
Condivisa la preoccupazione di un eccessivo controllo politico dell'attività dei giornalisti sammarinesi che di fatto si verrebbe a concretizzare attraverso l'istituzione di un’Autorità Garante per l'Informazione formata da 5 membri di cui tre (cioè la maggioranza) di nomina politica, che avrebbe tra le sue funzioni quella di emanare, verificandone l’applicazione, il testo del codice deontologico. In sostanza sarebbe la politica, seppur indirettamente, e non un organo tecnico, a dettare le regole anche etiche e deontologiche entro cui i professionisti sarebbero tenuti a svolgere la loro attività.
OSLA ha incontrato anche alcuni propri associati del settore dell’editoria, i quali pure hanno palesato le proprie perplessità per le novità che verrebbero introdotte dalla normativa, tra le quali spicca anche un appesantimento burocratico ed organizzativo delle strutture d’impresa editoriale sia esistenti che future.
Insomma gli esperti del settore ritengono che ci sia ancora molto da lavorare per adeguare il progetto di legge alla realtà sammarinese nel rispetto di un moderno ed insopprimibile diritto di cronaca e pluralismo d’informazione.
Si accoglie però con favore la dichiarata apertura degli ultimi giorni del Governo ad incontri di confronto con i tecnici dell’informazione volti a migliorare il testo normativo.