Lotta alla povertà, il ministro del Lavoro: "100 milioni di euro in 7 anni"
Grazie ai fondi europei arriveranno 100 milioni di euro per i prossimi sette anni, ha annunciato il ministro del Lavoro Giuliano Poletti: “L'Europa ha scommesso su questo obiettivo – ha detto – e ci sollecita a intervenire con strategie integrate. Le risorse ci sono, grazie ai due programmi operativi di cui il Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali è titolare”.
Sono più di 50.700 le persone senza fisse dimora in Italia, in aumento rispetto alle 47.648 stimate nel 2011.
La stima arriva dall'Istat sulla base di coloro che nei mesi di novembre e dicembre 2014 hanno utilizzato almeno una volta un servizio di mensa o accoglienza notturna nei 158 comuni italiani in cui è stata condotta l'indagine.
Tra le persone senza dimora la quota che si registra nelle regioni del nord-ovest, 38%, è del tutto simile a quella stimata nel 2011, così come quella del centro, 23,7%, e delle isole, 9,2%; nel nord-est si osserva invece una diminuzione, dal 19,7% al 18%, in contrapposizione all'aumento nel sud, dall'8,7% all'11,1%. “Va superato l'approccio emergenziale – ha continuato il ministro Poletti – e gli interventi rivolti ai senza dimora sono parte di un disegno più complessivo di contrasto alla povertà. La legge di stabilità prevede di destinare risorse stabili alla definizione di un piano nazionale di lotta alla povertà – conclude – a regime, un miliardo l'anno oltre alle risorse che potranno rendersi disponibili dal riordino dei trattamenti previsto nel 2016”.
Francesca Biliotti