Mario Draghi: "BCE è pronta a tutto per salvare l'euro"

Mario Draghi: "BCE è pronta a tutto per salvare l'euro".
"Negli ultimi sei mesi l'area euro ha mostrato progressi straordinari, ed è più forte di quanto non le venga riconosciuto". "Non è possibile immaginare la possibilità che un Paese possa uscire dall'eurozona". Lo ha detto il governatore Mario Draghi oggi a Londra per la Global Investment Conference. Dichiarazioni che hanno fatto virare in positivo i listini azionari del Vecchio Continente: Italia e Spagna in particolare. Intanto, però, crescono i rischi di default della Grecia. Gli analisti di Citigroup vedono al 90% le probabilità che il Paese esca dall'euro nei prossimi 12-18 mesi. In un nuovo studio sulla crisi, la banca ha rivisto la precedente stima che vedeva tra il 50 e il 75% le possibilita di un'uscita di Atene. Per gli analisti Citigroup l'addio dovrebbe avvenire molto probabilmente tra due o tre trimestri. Inoltre ci si aspetta una prolungata debolezza economica, con la conseguenza di una nuova fase recessiva nell'intera area euro quest'anno e il prossimo.
Dichiarazioni, quelle del governatore della BCE, che hanno fatto virare in positivo i listini azionari del Vecchio Continente. Uno scatto repentino che ha fatto schizzare in alto soprattutto i titoli bancari. Dopo giorni terribili, per Piazza Affari, una chiusura in gloria: +5,62%, con il Ftse MIB a 13.210 punti. Il differenziale tra i titoli decennali italiani e quelli tedeschi è sceso abbondantemente sotto quota 500: 473 punti. Ottime performance anche per le altre borse europee Parigi +4%; +2,75% Francoforte, +1,36% Londra. Madrid ha addirittura chiuso con un progresso del 6%.

I più letti della settimana:

Questo sito fa uso di cookie, anche di terze parti, necessari al funzionamento e utili alle finalità illustrate nella privacy e cookie policy.
Per maggiori dettagli o negare il consenso a tutti o alcuni cookie consulta la nostra privacy & cookie policy