Medaglia d'argento per "Emilia Romagna Fiere"
Uno studio ha stimato che l’unione delle due fiere potrebbe generare un risparmio di 10-14 milioni di euro. Il supergruppo fieristico andrebbe a collocarsi al secondo posto in Italia, dopo Milano.
Per il momento la Fiera di Parma, la terza in regione, sta alla finestra, ma un suo coinvolgimento nel disegno di un solo grande gruppo fieristico regionale, è nell’ordine naturale delle cose.
Nel frattempo, con o senza alleanze, il business fieristico gira a pieno regime in Emilia Romagna e per il 2008 sono previste 100 manifestazioni nazionali e internazionali, 39mila espositori e più di 3 milioni e 300mila visitatori, come ha sottolineato l’assessore regionale alle attività produttive Duccio Campagnoli
Intanto anche il settore aeroportuale sta vivendo un momento di grande vivacità. Air Alps ha confermato i tre voli giornalieri Rimini-Roma ed entro la prossima settimana l’assemblea dei soci di Aeradria dovrebbe pronunciarsi sulla firma dell’accordo con il Ridolfi di Forlì riferito a politiche commerciali; aspetti gestionali ed operativi degli acquisti; uso razionale del personale e degli incaricati esterni; attività formative e programmazioni manutentive. Sullo sfondo il protocollo d’intesa regionale che coinvolge i due scali romagnoli, il capofila Marconi di Bologna e l’aeroporto di Parma.