Missione biennale del Fmi sul Titano.
Primo approccio della delegazione del Fondo Monetario Internazionale con la realtà sammarinese. A due anni di distanza dall’ultima missione, conclusa come sempre con una corposa relazione sullo stato di salute della Repubblica, i conti dello Stato, l’impianto previdenziale, la tenuta del sistema economico, in una parola l’affidabilità del Paese, saranno passati al setaccio dagli esperti di Washington. I primi incontri con i Segretari di Stato agli Affari Esteri, le Finanze, l’Industria: con loro si sono affrontati i temi del bilancio dello Stato, lo sviluppo economico, le relazioni internazionali. Il Segretario Berardi ha informato i tecnici del Fondo Monetario sullo stato delle trattative aperte, sia nelle relazioni bilaterali che multilaterali. In pratica i negoziati di Bruxelles sul fronte della tassazione dei redditi da deposito, con l’Ecofin poi le contrattazioni aperte con Roma per definire un accordo di cooperazione economica, ma anche le intese con l’Austria in materia di doppia imposizione fiscale, le discussioni già avviate con Belgio e Croazia sullo stesso argomento, la disponibilità dell’Irlanda registrata proprio nei giorni scorsi a Washington durante i colloqui a margine della riunione del Fondo Monetario. I segretari Mularoni e Felici hanno posto in evidenza l’agenda del Governo sul fronte economico: la creazione della Camera di Commercio, la liberalizzazione nel campo della concessione delle licenze, gli interventi già attuati nel contrasto al terrorismo e al riciclaggio. Nei prossimi giorni toccherà alle categorie economiche, le rappresentanze sindacali, le organizzazioni sociali e gli istituti di credito, incontrare la delegazione degli esperti per esporre l’andamento dell’economia visto dalle rispettive angolazioni. La missione è guidata da Alessandro Prati accompagnato da Jorge Anaiotos che ha specifica competenza nel settore finanziario bancario, Silvia Sgherri esperta del settore fiscale. Lunedì, a completare la delegazione, arriverà sul Titano Domenico Lombardi.
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