Monsignor Negri: "Istituzioni devono essere sempre con i cittadini"
La sovranità, sottolinea Negri, si realizza pienamente nell’esercizio del servizio alle persone. E questo, rimarca, si è smarrito. Il Vescovo invita ad osservare come viene trattato il singolo cittadino, come si difendono il territorio e la dignità del proprio Stato. E’ stato avvilente, ricorda, vedere le forze dell’ordine italiane scorazzare senza permesso in Repubblica e non registrare alcuna reazione. Mi aspettato, sottolinea, proteste più che vivaci. Ma il valore dei valori resta il rispetto della singola persona. Monsignor Negri ricorda di aver visitato in carcere gli amministratori di banche incappati nella giustizia italiana. Il riferimento è agli ex vertici di Cassa di Risparmio, con la sola eccezione di Fantini. Negri ricorda anche di non essere potuto andare a visitarlo a Bologna perché la Procura temeva si favorisse un inquinamento delle prove. Mi è dispiaciuto, dice, che nessuna istituzione abbia fatto altrettanto. Eppure queste persone, in attesa di giudizio, aveva ricevuto il loro incarico dal Consiglio Grande e Generale. Le istituzioni, sottolinea il Vescovo, devono sapere che in gioco è la difesa della libertà nei singoli e nei gruppi. Chi esercita questa funzione è veramente sovrano perché, conclude, la sovranità di Dio è nel servire l’uomo.