Monte Dei Paschi: interrogato a San Marino Alessandro Toccafondi

Un viaggio sul Titano per rispondere volontariamente alle domande del commissario della Legge, Simon Luca Morsiani, che ha aperto a suo carico un fascicolo con l'accusa di riciclaggio. Alessandro Toccafondi, ex numero due dell'area finanza del Monte di Paschi di Siena, ha ribadito, difronte al magistrato sammarinese, la sua estraneità ai fatti che gli vengono imputati. Sotto sequestro sul Titano, sono stati messi fondi per 1 milione e 700 mila euro, depositati in banche della Repubblica sotto forma di rimpatrio giuridico, somme cioè oggetto di scudo fiscale ma non trasferite materialmente in Italia. Non parla, Toccafondi, preferisce lasciare ai suoi legali il compito di rappresentarlo, ma rimarca che lui, con quella vicenda di tangenti, non ha nulla a che fare. Eppure la magistratura senese lo ritiene una delle menti dell'associazione criminosa, insieme al suo ex capo, Gianluca Baldassarri, come risulta dal dispositivo di arresto del febbraio scorso. Al giudice Morsiani ha confermato ampia disponibilità a collaborare, a fornire tutte le indicazioni utili a fare chiarezza. I suoi legali non hanno presentato istanza di dissequestro per i titoli confiscati e annunciano che, almeno al momento, non intendo farlo neppure per i 10 milioni di euro requisiti dalla Procura di Siena.
Nel video le interviste a Filippo Cocco, Avvocato e Alessandro Diddi, avvocato.

Sergio Barducci

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