Moratoria Asset: valida per debiti contratti sia con la Pubblica amministrazione che con imprese finanziarie private sammarinesi

Il Governo lo aveva anticipato: sarebbe arrivata una moratoria per tutelare i clienti Asset dopo il blocco dei pagamenti. Due giorni fa il decreto che interviene proprio per i depositanti dell'Istituto in liquidazione coatta amministrativa e che dunque non dispongono di liquidità e si trovano nell’oggettiva impossibilità di far fronte ai debiti verso la Pubblica Amministrazione Allargata o verso imprese finanziarie sammarinesi. Il decreto fa riferimento sia tasse, sia a bollette, così come a rate mutuo, prestiti, canoni leasing, premi assicurativi. Fino al 29 settembre 2017, data di scadenza del decreto, i depositanti hanno diritto ad una proroga della scadenza del loro debito nei confronti dei creditori “istituzionali” o “professionali”, senza applicazione di penali, clausole risolutive, interessi di mora, sovrattasse, né interruzioni nell’utenza di pubblici servizi e forniture energetiche, o "altre misure di natura o effetto sanzionatorio". "Benefici - spiega il decreto - che non si applicano ai debiti scaduti prima del provvedimento di sospensione dei pagamenti".
Per poter accedere alla moratoria bisogna sottoscrivere e consegnare ai soggetti creditori l’autocertificazione apposita. Disponibile sul sito di Banca Centrale. Il decreto si spinge oltre, ipotizzando anche creditori diversi dalla Pubblica amministrazione allargata e imprese finanziarie sammarinesi. Per i quali si può invocare “causa di forza maggiore” e dunque ottenere una dilazione dei pagamenti.

Decreto-legge 29 giugno 2017 n.72

File allegati

  • 658d452db4996aa0eec6cd08e92b59d92d1737e753597.pdf
  • I più letti della settimana:

    Questo sito fa uso di cookie, anche di terze parti, necessari al funzionamento e utili alle finalità illustrate nella privacy e cookie policy.
    Per maggiori dettagli o negare il consenso a tutti o alcuni cookie consulta la nostra privacy & cookie policy