Movimento Per San Marino: "Fare chiarezza"
Infine, corrono voci sempre più insistenti, in Italia, che sia in atto una pesantissima verifica del suo operato della quale dovrebbero essere al corrente il suo grande sostenitore e protettore che ricopre una strategica posizione di governo e pochi altri. E, per concludere, la sua vanteria di un rapporto privilegiato con la Banca d’Italia, da lui stesso asserita in occasione del rapporto alla Commissione Finanze, non ha portato alcun risultato utile per San Marino, ma al contrario si è irrigidito il rapporto destando non pochi sospetti sulle motivazioni di tale deterioramento, in primo luogo per i vigilati che sono diventati vigilanti, ma anche per altro ancora da scoprire. Il grande sostenitore governativo del Dottor Gumina e quelli che manovrano in maniera non trasparente rischiano molto sul piano politico e mettono a repentaglio la tenuta del sistema. Se le prossime ispezioni agli istituti soci di Banca Centrale saranno condotte con gli stessi intendimenti punitivi ci ritroveremo con le macerie. E’ dunque una questione delicatissima quella che solleviamo, per cui il governante che si è fortemente esposto in varie sedi ed occasioni, deve essere garante assoluto dell’alto funzionario di Banca Centrale e fare chiarezza in difesa delle istituzioni sammarinesi che corrono seri ed imminenti pericoli.