Nasce FondIss, il fondo di previdenza complementare. Podeschi: "Fatta riforma strutturale"

Nasce FondIss, il fondo di previdenza complementare. Podeschi: "Fatta riforma strutturale".
Complementare e obbligatorio, come in gran parte dei paesi europei. Un fondo strettamente legato al primo pilastro per garantire una pensione adeguata al termine della vita lavorativa. A regime i due sistemi garantiranno un tasso di sostituzione del 75% sull’ultimo stipendio.
Dal Prossimo anno, Dipendenti e autonomi, esclusi gli over 50 verseranno lo 0,5%. lo stesso i datori di lavoro. percentuale che aumenterà dello 0,5% ogni biennio fino ad arrivare al 4% a regime. Nel 2018. Il lavoratore, oltre a creare un piccolo salvadanaio, avrà la possibilità di dedurre quanto versato nella dichiarazione dei redditi. E incrementare il proprio fondo con versamenti aggiuntivi, anche questi deducibili fino a un massimo di 2.500 euro. Sulla stessa linea delle assicurazioni private. Con l’aggiunta di non avere tassazione neppure sui rendimenti del fondo. Le ritenute ci saranno al momento di erogare la rendita, ma a regime agevolato, come una pensione. Fondiss è a gestione pubblica, sotto il controllo di un comitato amministratore che comprende sindacati e associazioni. Con l’incremento del fondo la gestione finanziaria potrà passare a una delle società convenzionate. Nel video l'intervista a Claudio Podeschi (Segretario alla Sanità)

Giovanna Bartolucci

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