Natale 2008 all’insegna dell’austerity
A rimanere stabili, invece, i consumi alimentari. Per Coldiretti, oltre ventitre milioni di famiglie italiane hanno consumato cibi e bevande per 2 miliardi e mezzo di euro, con una preferenza per i piatti tradizionali, a discapito di mode “esterofile”: meno caviale, ostriche e salmone a vantaggio degli intramontabili “bolliti”, cappelletti in brodo e pizze rustiche. La conferma arriva anche dalla Confederazione italiana agricoltori, secondo la quale la spesa alimentare ha superato il miliardo per carni e pesce, 600 milioni per primi piatti e pane, 450 milioni per i dolci con panettoni e pandori che hanno fatto la parte del leone. Per i brindisi infine sono stati 'stanziati' 400 milioni in vini e spumanti, per il 94% italiani.