Natale e lo shopping patologico
Per non essere esposti al pubblico ludibrio bisogna organizzarsi. Ecco allora i pagamenti a rate, il credito al consumo, l'uso di carte di credito e, addirittura, la cessione dell'anticipo della liquidazione maturata negli anni di lavoro, per acquistare i sospirati regali ad amici e familiari.
Le rilevazioni sono state effettuate – nei primi 2 weekend del mese - in 12 grandi città italiane dagli esperti di Telefono Blu. Rispetto a 3 anni fa il ricorso al credito al consumo è aumentato del 17%. + 28% i prestiti diretti, addirittura + 33% la cessione del quinto dello stipendio.
Lo shopping –insomma– come una sorta di patologia. Tesi confermata anche da una singolare ricerca, effettuata in Inghilterra.
Ad alcune persone, impegnate a fare acquisti in un centro commerciale, sono stati attaccati congegni per il tele-monitoraggio dei battiti cardiaci. Ebbene le pulsazioni sono salite da 80 a 100, poi a 180 con picchi di 200.