Nessuno scossone per il nostro sistema creditizio all’arrivo del 2009
Di positivo, almeno per gli addetti ai lavori, sicuramente il superamento di un sistema che inizialmente portava a codificare, nelle matrici antiriciclaggio, le banche del titano come “altre finanziarie” scavalcando in questo modo gli obblighi di segnalazione relativi alle somme di denaro superiori ai 12.500 euro.
È comunque una situazione che va chiarita una volta per tutte, come chiesto dalla delegazione sammarinese al tavolo bilaterale, non appena Bankitalia avrà terminato le verifiche sul nostro sistema e deciso come considerare i rapporti e le transazioni da e per il Titano. A questo si aggiunge la decisione di Iccrea, Istituto centrale delle banche di credito cooperativo, di sospendere i servizi di carte di credito, debito e di bancomat con le 4 banche di San Marino di cui è Provider. Ultimo atto dopo la decisione di interrompere anche il servizio assegni. Anche in questo caso in attesa di fare luce Iccrea ha chiesto proprio alla Banca d’Italia l’autorizzazione a operare con San Marino, ma allo stesso tempo è sotto ispezione degli uomini di Palazzo Koch.
Giovanna Bartolucci