Nuovo codice del lavoro: perplessità da sindacati e da industriali

Il primo dubbio lo ha sollevato Carlo Giorgi, segretario generale dell'Anis, proprio in fase di presentazione del nuovo codice semplificato del lavoro, a palazzo Kursaal. Le nuove regole sul licenziamento preoccupano, semplicemente perché l'azienda, nel decidere di mandare a casa qualcuno, dovrebbe versare anche un corrispettivo economico al suo ex lavoratore: “Paradossalmente – è stata l'obiezione di Giorgi – questo potrebbe diventare un deterrente proprio ad assumere”. In questo senso non si concretizzerebbe l'obiettivo di favorire l'occupazione. Ma non è stato l'unico a sollevare perplessità. In attesa di sapere come saranno i nuovi rapporti sindacali, che il nuovo futuro codice intenzionalmente non prende in considerazione, anche per la Csdl ci sono parecchi punti da chiarire.
Nel video le intervistea a Marco Tura – segretario generale Cdls e Giuliano Tamagnini – segretario generale Csdl.

Francesca Biliotti

Nuovo codice del lavoro: perplessità da sindacati e da industriali

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