L'Ad di Nutrigea Sa: "Nessuna maxi evasione fiscale"

Non ci sta l’amministratore di Nutrigea Sa a vedere definita la sua azienda come responsabile di una irregolarità amministrativa addirittura di 14 milioni di euro. Questo l’importo contestato dalla Guardia di Finanza di Urbino, che nei giorni scorsi aveva divulgato notizie in proposito. “I 14 milioni di cui parlano le Fiamme Gialle – spiega l’amministratore Luigi Gallo – corrispondono al totale del fatturato di Nutrigea nel corso di 5 anni. Di questi – prosegue – 7 milioni rappresentano la mole di acquisto prodotti dalla Nutratec, l’azienda italiana che gestisce la manifattura dei nostri prodotti, regolarmente dichiarati”. Gallo si chiede le ragioni di quella che ritiene una grossa montatura: “A tutt’oggi - scrive in una nota - non esiste alcun atto giudiziario e nessun documento o presa di posizione dell’Agenzia delle Entrate. Esiste - aggiunge - solo un verbale della Guardia di Finanza; una mera presunzione non provata e una enorme montatura mediatica”. L’amministratore di Nutrigea respinge anche l’ipotesi di esterovestizione. “Siamo un’azienda sammarinese a tutti gli effetti, con una decina di dipendenti sammarinesi, proprietari di un magazzino di 300 metri quadri e affittuari di uffici a San Marino. Vendiamo beni reali, importati a San Marino e rivenduti in Italia e in altri Paesi. Della Nutritec – aggiunge – siamo clienti, come lo sono numerose altre aziende”. Quelle notizie hanno danneggiato l’immagine della sua azienda e Gallo intende tutelarla in ogni sede. “Non abbiamo nessuna intenzione – conclude – di prestarci a questo gioco al massacro, quale vittima sacrificale di un meccanismo fondato su strani giochi di potere”.

Sergio Barducci

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