Occupazione: segno positivo

Occupazione: segno positivo.

Il fronte occupazione registra un segno positivo per la conclusione della vertenza della Sandel, azienda di produzione di calzature sportive che quattro mesi fa ha cessato al sua attività in territorio. Dopo una lunga trattativa si è giunti alla sottoscrizione di un accordo tra i Segretari di Stato al Lavoro e all’Industria, l’Anis, i Sindacati e un nuovo gruppo imprenditoriale. L’attività prosegue con la nuova proprietà che sta trattando con quella uscente per proseguire il lavoro nello stesso immobile e, contrariamente a quanto detto, assorbirà 26 dipendenti su 31 della Sandel, con tutti i diritti acquisiti in circa 10 anni di lavoro.
Il nuovo gruppo imprenditoriale inoltre si è impegnato ad assumere 40 persone minimo entro il 2010, e quindi rientreranno nella catena di produzione anche le 5 persone rimaste attualmente fuori. Si produrrà un nuovo tipo di calzatura, molto artigianale, che richiede una forte professionalità.
Un’altra azienda che desta preoccupazione è la Sats audiovisivi, di Galazzano. 6 i dipendenti da ricollocare: per 3 di loro si sono aperte le porte di nuovi posti di lavoro, mentre gli altri 3 sono entrati in mobilità insieme ad altri 4 della stessa azienda in precedenza mobilitati.
Crisi anche alla Fade, si sono aperte le trattative per una ricollocazione mirata di 8/9 dipendenti. Se ne parla dopo la pausa estiva.
In complesso però l’occupazione registra un aumento. La Colombini ne è l’esempio. 110 nuovi posti di lavoro in 8 mesi in maggioranza sammarinesi e residenti, e 13 milioni di euro di investimenti in tecnologia. L’azienda fa parte del settore legno che insieme al meccanico e al chimico-farmaceutico costituiscono lo zoccolo duro dell’occupazione sammarinese.

Occupazione: segno positivo

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