Ocse, Pil Italia unico tra G7 a calare nel secondo trimestre
Secondo l'Ocse il Pil dell'Italia, sceso del 3,7% nell'ultimo trimestre 2012, continuerà a contrarsi sia nel primo sia nel secondo trimestre del 2013, unico tra i Paesi del G7. Il Pil italiano, secondo le previsioni, calerà dell'1,6% annuo nei primi tre mesi di quest'anno, e di un altro 1% nei tre mesi successivi. Per l'economia italiana si conferma una crescita generalmente negativa quest'anno, ma si tratta di una recessione che si sta avviando alla fine, con un ritorno alla crescita positiva fra la fine del 2013 e l'inizio del 2013, come ha riferito il vice segretario generale dell'Ocse Pier Carlo Padoan. Pesa anche lo stallo politico, dopo le consultazioni per il governo finite a colpi di no, infatti lo spread tra Btp e Bund è schizzato a 360 punti base per poi scendere a 350. E i debiti della Pubblica Amministrazione, a fine 2011, sarebbero a quota 90 miliardi, il 5,8% del Pil, lo ha rilevato Bankitalia in audizione in Parlamento.
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