Opera: via allo sciopero dei dipendenti

Opera: via allo sciopero dei dipendenti.
Proclamato lo stato di agitazione dei dipendenti del call-center Opera per sollecitare il rispetto degli impegni relativi al pagamento degli stipendi arretrati in due tranche: la prima entro il 20 luglio; la seconda entro il 31 luglio. La proprietà del call center è in debito con i propri dipendenti per circa 104mila euro. L’impegno a saldare gli arretrati è stato formalizzato in una lettera scritta ai segretari di stato Valentini e Mussoni, all’Osla e alla Csu. I dipendenti – con il sostegno della Csu – hanno indetto quattro giorni di sciopero, nelle giornate del 23 e 24 luglio e in quelle dell’1 e del 2 agosto. Scioperi che verranno revocati nel caso l’azienda mantenga gli impegni presi coi dipendenti.

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