Osla critica la legge di bilancio: pochi impegni e pochi tagli

Osla critica la legge di bilancio: pochi impegni e pochi tagli.
“Che una patrimoniale. che da sempre divide i governi e opinione pubblica, debba essere un mezzo straordinario non lo comprendiamo”. per Osla si tassa di tutto pur di salvaguardare la disastrosa macchina pubblica che assorbe denaro e non lo rende.
Alla dichiarazione di intenti di ridurre la spesa pubblica non hanno fatto seguito le azioni. “ il governo ci aveva indicato due direttrici che a noi non risultano”, dice Sandro Pavesi del direttivo “ nei numeri non vediamo riduzioni nei trasferimenti agli enti pubblici. Così come non c’è traccia di privatizzazioni di parte dei servizi. Anzi, in controtendenza si parla di stabilizzare di tutti i precari”.
Altro nodo : il piano di sviluppo che non ha impegni precisi. “ Abbiamo chiesto di portare avanti le infrastrutture che vanno completate, per avere le prime ricadute sul territorio”, prosegue Pavesi. Osla non fa sconti, e dopo l’apertura di credito di un anno fa, questa volta intende analizzare ogni passo dell’ esecutivo. E’ l’ unica richiesta fatta: un confronto reale sulle azioni.

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