OSLA sul Decreto 142: "temiamo sia il viatico per l’introduzione di una patrimoniale permanente"
Osla lancia l'allarme: teme che il Decreto Delegato n. 142 – promulgato il 21 agosto - sia un viatico per una patrimoniale permanente. Gli imprenditori puntano i fari sulla norma in tema di dichiarazione delle attività patrimoniali e finanziarie detenute all’estero e delle quote societarie ovunque detenute. A partire dal periodo d’imposta 2020 – spiega - dovrà essere compilata un’apposita dichiarazione con informazioni sulla disponibilità di beni, immobili e terreni fuori del territorio, azioni o quote di società sia residenti che estere, somme di denaro, oggetti preziosi ed opere d’arte, di importo o valore superiore a 10.000 euro. Per attività o quote non dichiarate sono previste sanzioni. Osla, da sempre contraria ad imposte sui patrimoni, lo è ancora di più – chiarisce - in un momento di crisi economica come quello che stiamo vivendo.
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