Osla, Usc e Usot: non siamo gli organizzatori di nuove manifestazione sul Pianello
Le associazioni oltre a quanto già richiesto e confidando in un alto senso di responsabilità delle rappresentanze istituzionali, insistono nel chiedere al Governo che si riunirà domani di acconsentire alla sostituzione della Smac fiscale con la trasmissione mensile dei corrispettivi per un congruo termine di tempo non inferiore a dodici mesi ed in questo lasso di tempo concordare un sistema di certificazione più snello, veloce e senza costi per le aziende. Il Governo non può continuare a rimanere sordo dinnanzi ai gravi disagi ed alle numerose preoccupazioni espresse continuamente dagli operatori economici. Osla, Usc e Usot attendono una risposta dalla seduta del Governo di domani. In caso di mancato accoglimento delle sopra esposte richieste, le associazioni di categoria organizzeranno altre forme di protesta sempre necessariamente contraddistinte dal rispetto delle comuni e necessarie regole di democrazia e convivenza sociale e civile. Osla, Usc e Usot solidarizzano con qualsiasi manifestazione pacifica e condanneranno qualsiasi forma di protesta caratterizzata da atti di violenza.
comunicato stampa
OSLA USC USOT