Osla, Usc e Usot: Smac fiscale, "Assordante silenzio del Governo"
Nel silenzio delle Istituzioni, continua da parte delle Associazioni la raccolta di continue segnalazioni di disfunzioni che creano code e momenti di tensione fra dipendenti delle attività e clienti. Sta inoltre terminando il sondaggio telefonico rivolto agli operatori economici per rilevare il livello di soddisfazione relativo all'uso della SMaC FISCALE e della SMaC SCONTI che, dai primi risultati, sta confermando quanto più temuto dalle Associazioni.
Alla situazione di incertezza in cui stanno cercando di sopravvivere tutte le attività connesse al turismo ed al commercio, si accompagna l’introduzione di un nuovo sistema fiscale che complica e davvero non incentiva il commercio ed il turismo, anzi lo si distrugge: da una parte sono in aumento le sospensioni o chiusure di aziende, dall’altra, sempre più attività stanno decidendo di lasciare la Smac sconti; inevitabile se vengono promulgate le norme senza aver prima predisposto regolamenti in linea con le richieste delle Associazioni. Come paventavamo, l’innovativo sistema di sconti sta per essere distrutto, cannibalizzato dalla funzione di certificazione, con il risultato che, finito il limite massimo della deducibilità, ci sarà una preoccupante fuga dei consumi, anche perché rendere un consumo “obbligatorio” crea solamente disaffezione verso le attività sammarinesi.
Assurda anche la scelta di garantire la deducibilità dei pasti somministrati in mensa, oltre al danno ecco la beffa per le attività ristorative sammarinesi, il Governo ha permesso che un pasto già scontato, per non dire regalato, dal Fondo Servizi Sociali possa essere anche dedotto dalle spese, un’ottima idea per aiutare il comparto ristorativo sammarinese. Grazie !
Questi sono altri esempi concreti di quanto sia fallimentare il sistema creato, se ne stanno accorgendo tutti: aziende e consumatori, tranne il Governo che continua a trincerarsi dietro un “va tutto bene”.
Comunicato stampa congiunto
OSLA, USC e USOT