Palacongressi. Andrea Gnassi e Stefano Vitali rispondono alle accuse di Bruno Filetti
Il Palazzo dei Congressi di Rimini una concorrenza diabolica? “Per favore, lasci perdere il diavolo, perché quello fa le pentole!” Sindaco e Presidente della Provincia di Rimini uniscono le voci contro presidente della Camera di Commercio di Bologna, Bruno Filetti. Le sue dichiarazioni contro “il concorrente imprevisto”, non sono piaciute. Gnassi e Vitali non usano mezze parole. "Piu’ dei rosiconi – scrivono rivolgendosi a Filetti - oggi abbiamo bisogno di istituzioni autorevoli". E chiedono: la leadership di ‘Bologna capitale’ si esercita con i diktat oppure nei fatti e sul mercato? Per Vitali e Gnassi il sistema riminese dei congressi è frutto di uno sforzo enorme delle istituzioni pubbliche e del tessuto imprenditoriale per sostenere una competizione che non si misura entro i 110 chilometri che separano l’Arco d’Augusto dalle Due Torri ma semmai con l’Europa e, probabilmente, con il mondo. Se Bologna vuole essere locomotiva e traino dell’Emilia-Romagna, portando benefici indotti al territorio che va da Piacenza a Cattolica – dicono - dimostri di volere fare squadra ed uscire da uno stucchevole impasse quando si discute di unificazione delle Fiere e di sistema integrato degli aeroporti”. Insomma, si guarda alla riqualificazione complessiva di un sistema che ha l’ambizione di competere con il mondo.
Monica Fabbri
I più letti della settimana:
{{title}}
Questo sito fa uso di cookie, anche di terze parti, necessari al funzionamento e utili alle finalità illustrate nella privacy e cookie policy. Per maggiori dettagli o negare il consenso a tutti o alcuni cookie consulta la nostra privacy & cookie policy