Paolo De Biagi: Il famoso bonifico
Dopo aver presentato in tribunale, perché credevo nella giustizia del nostro Paese, un esposto in quanto durante il blocco dei pagamenti di Banca Commerciale Sammarinese era partito un bonifico, non di 1.000 euro ma di ben 1.184.480,42 euro, autorizzato dai vacanzieri romani,è passato più di un anno senza che sia stata data una risposta, nonostante tutte le mie sollecitazioni. Questo è uno schifo! Una risposta però è arrivata. In questi giorni una Procura italiana ha fatto piazza pulita di tutti i vertici della società a cui era stato fatto il bonifico.
E ancora una volta deve essere una Procura italiana che scoperchia la pentola.
Bel Tribunel che avem! Tot a chesa! E i nostri politici, vecchi e nuovi, sono sordi e muti. A questo punto, per difendere l’interesse del nostro Paese, mi vedo costretto a presentarmi presso la Procura italiana competente per denunciare e per consegnare i documenti che il nostro Tribunale aveva già da un anno ma che, evidentemente, sono rimasti dimenticati in un cassetto.
In un altro paese democratico e di diritto, i vacanzieri romani, rovina banche e popolo, sarebbero già in vacanza ma ……. fuori di qui. E’ vero dott. Proff. Gumina? A chi ha telefonato in Banca d’Italia per dare l’autorizzazione al bonifico? Adesso lo va a spiegare lei in Procura? E’ ora di finirla con questi personaggi perché, cari concittadini, non sono i nostri politici che governano il Paese ma i vacanzieri romani e chi li copre. Stiamo vivendo e subendo decisioni prese da persone che non vogliono bene al nostro Paese ma che vogliono bene alle loro tasche e sono qui per fare razzia di tutto. Tutti a casa, loro e i politi che li hanno portati. Questa sarebbe la vera “spending rewiev”.
Comunicato stampa Paolo De Biagi
>> Operazione Chalet, ruolo della Minutillo centrale nell'organizzazione