Partiti ovunque i saldi di fine stagione. A San Marino: dureranno due mesi invece che 4 settimane

Partiti ovunque i saldi di fine stagione. A San Marino: dureranno due mesi invece che 4 settimane.
Da sempre sono l’occasione per rilanciare i consumi, ma quest’anno non basteranno 2 mesi di saldi a dare la tanto attesa boccata d’ossigeno ad un commercio in piena crisi. Scattati in quasi tutta Italia da sabato 7 luglio, a San Marino tutto al ribasso già dal 1 luglio e fino al 1 settembre: 60 giorni, stabiliti dal decreto dello scorso dicembre, che modifica la vecchia norma delle 4 settimane a scelta fra luglio e agosto. Sono le associazioni di categoria e dei consumatori a lanciare previsioni in negativo: per il Codacons quest’anno i saldi saranno un vero e proprio flop, con flessioni fino al 30% degli acquisti a prezzo scontato e una spesa pro capite di 80 euro. Flessione ipotizzata anche da Confcommercio che, però, alza, se pur di poco, la stima dell’esborso a 100 euro a testa, 250 euro a famiglia in media.
A soffrire di più della crisi è proprio l’abbigliamento: un italiano su due taglia gli acquisti di abiti ed accessori. Accanto al guardaroba che si assottiglia, al top delle rinunce anche le spese per il tempo libero. Restano le regole per un acquisto sicuro, lontani dalle cosiddette fregature: diritto alla prova del capo, diritto alla sua sostituzione se difettoso; etichetta sulla merce che deve riportare anche il prezzo d’origine e la percentuale di sconto; prezzi trasparenti e proposte chiare, dunque, accanto all’obbligo della consegna dello scontrino.

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