Pasqua: molti turisti sul Titano, ma sempre “mordi e fuggi”
Meglio in Riviera, a quanto pare. Grazie anche ad eventi magnete come il Paganello che hanno attirato a Rimini atleti ed appassionati, le presenze sono state soddisfacenti. Per fare i conti, i bilanci, i confronti con gli anni precedenti, le differenze tra arrivi e presenze è ancora presto, ma anche in questo caso la percezione è positiva. Più che il centro storico, la voglia di estate ha spinto le persone a cercare il contatto con la sabbia. Tutti in riva in mare a passeggiare, dunque, e sotto il sole- nelle ore più calde - addirittura c’è chi ha azzardato il costume. Anche in questo caso operatori e categorie non si sbilanciano, ma se è vero che il turismo di Pasqua è la prova generale dell’estate, si andrà in scena un po’ più fiduciosi.