Pensionati ex frontalieri: arrivate le prime sentenze favorevoli ai ricorsi
Una battaglia vinta per i pensionati residenti in Italia che lavoravano a San Marino. È arrivato l'accoglimento del ricorso degli ex frontalieri, sostenuto dalle organizzazioni sindacali appartenenti allo Csir San Marino-Emilia Romagna- Marche. Le sentenze della Corte di Giustizia Tributaria stabiliscono che le rendite pensionistiche debbano essere tassate solo a San Marino, “sulla base della convenzione con Roma contro le doppie imposizioni fiscali e dei principi – specifica lo Csir - già stabiliti dalla Suprema Corte di Cassazione fin dalla sentenza del 12 novembre 2010, riconfermati da successive ordinanze nel 2021 e 2022”.
Insomma una vittoria per il Consiglio sindacale interregionale, che ha riunito l'Ufficio di presidenza per fare il punto sulle prossime iniziative da mettere in campo. L'obiettivo è sempre lo stesso: raggiungere una piena parità di trattamento e dignità tra tutti i lavoratori e pensionati delle aree di frontiera. Sul tavolo rimane l’annosa questione che affligge chi percepisce la pensione da San Marino e risiede in Italia: “Da troppo tempo – sottolinea lo Csir - vivono nell’incertezza che le proprie dichiarazioni dei redditi possano diventare oggetto di cartelle esattoriali e soggette ad un’ingiusta doppia tassazione della pensione. I due Stati – continua – devono dialogare per trovare una soluzione permanente” . In attesa dei verdetti delle ulteriori sentenze, le organizzazioni sindacali di concerto con lo Csir organizzeranno specifiche iniziative pubbliche di approfondimento per fornire informazioni utili.
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