Petrolio alle stelle: gli effetti sul Titano
Discorso diverso per San Marino dove è il governo a decidere come e se variare tariffe e bollette. Già ad oggi i sammarinesi pagano i consumi energetici meno che nella vicina Italia, con tariffe più basse di almeno il 30%.
Forse dopo l’estate servirà una riflessione, ma per ora la politica sembra intenzionata a non volersi rifare sul consumatore con rincari ed aumenti accollandosi i costi del caro petrolio. Questo almeno fino a quando i bilanci dell’Azienda dei Servizi, dai quali dipende la fornitura di gas ed elettricità, resteranno in positivo.
Discorso a parte, poi, per l’energia elettrica: è una convenzione con Eneltrade, siglata nel 2001 con validità decennale, a regolare la fornitura di energia a basso costo.