Pier Marino Mularoni e Alberto Selva d'accordo con Bossone
“La situazione contingente - dichiara Mularoni - ci impone un’accelerazione verso un sistema di regole certe e di controlli atti a garantire il rispetto delle regole internazionali”.
”L'accordo Ecofin prima e la Legge Lisf del 2005 poi avevano già indicato la direzione e posto le basi normative per una maggiore integrazione a livello europeo del nostro sistema bancario e finanziario, ora però - prosegue - serve una presa di coscienza generale degli operatori e un impegno più forte verso l'offerta di servizi e prodotti qualificati così come la disponibilità di professionalità in grado di confrontarsi in maniera competitiva con realtà a livello internazionale”. “L'esperienza del Presidente Bossone e il ruolo di Banca Centrale in questo senso - conclude Mularoni - saranno fondamentali”.
Secondo il neo-coordinatore di Alleanza Popolare Alberto Selva l’intervento del presidente di Banca Centrale Bossone, non solo è di buon senso ma è anche auspicabile nei contenuti. “Il fatto che San Marino debba avere un orizzonte più ampio, rispetto a quello importantissimo ma unilaterale dell’Italia, è un argomento che - secondo Selva - va approfondito”. “In questa prospettiva - conclude il coordinatore di Ap - la politica deve fare sempre di più accordi internazionali e multilaterali. Non solo con l’Italia, perché in un sistema globale non ci sono motivi per non dialogare con gli altri paesi seri europei e di altri continenti”.
Luca Salvatori