Più di 800 persone nel mirino della Guardia di Finanza, anche un porno attore
Sono diverse le indagini che stanno seguendo le fiamme gialle e che portano alla verifica di centinaia di persone sospettate di evasione fiscale internazionale. Da un lato, con l’entrata in vigore dello scudo fiscale, dal 15 settembre, i finanzieri hanno avviato controlli fiscali nei confronti di 130 persone che hanno trasferito a San Marino capitali per 50 milioni di euro, probabile frutto di evasione. Nell’indagine sulla Cassa di risparmio, che a maggio ha portato all’arresto dei vertici del primo storico istituto di credito della Repubblica, sono state rintracciate ingenti somme riciclate ritenute il frutto dell’evasione fiscale di industriali delle province di Forlì, Bologna, Rimini e Pesaro. In un’altra inchiesta, la Finanza sta setacciando le posizioni di 700 nominativi, tra aziende e persone fisiche, che risultano residenti a San Marino ma domiciliati fiscalmente al consolato generale della Repubblica del Titano a Rimini. L’ultimo ad essere stato pizzicato dalla Finanza, riferisce una nota dell’Ansa, a quanto pare è un noto porno attore che deve giustificare di aver occultato all’erario redditi per centinaia di migliaia di euro attraverso la fittizia istituzione di società in paradisi fiscali, in particolare, in Ungheria.
Francesca Biliotti
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