Presentate ai sindacati le linee guida della nuova legge quadro sull’edilizia sovvenzionata

Presentate ai sindacati le linee guida della nuova legge quadro sull’edilizia sovvenzionata.
Il segretario Bacciocchi ha illustrato le novità: tra queste l’aumento delle somme erogate, così come la semplificazione delle procedure e la riduzione dei tempi d’attesa; la parificazione dei criteri adottati per le domande delle famiglie e dei single, visto il mutato quadro sociale, così come tra persone e cooperative. Inoltre le competenze istruttorie passano all’Ufficio del Lavoro.
Il progetto prevede un sostegno, pari al 30% del canone di locazione pagato da giovani dai 18 ai 27 anni per un massimo di tre anni e di 2.000 euro all’anno, al fine di sostenere la loro autonomia.
Nel pacchetto c’è anche un intervento di sostegno per persone e nuclei familiari in situazione di disagio sociale. Sburocratizzazione giudicata positivamente dai sindacati.
Per la Csdl, ad una prima valutazione il testo elaborato è incompleto: non affronta l’intera problematica del diritto alla casa, e il rilancio delle cooperative di abitazione.
Giudizio moderatamente positivo dalla Cdls, che apprezza l’aiuto concreto ai giovani, nel canone di locazione. Va chiarito meglio l’iter del prefinanziamento.
Comunque invieranno nei prossimi giorni le proprie osservazioni, con il Segretario al lavoro impegnato a proseguire il confronto sul progetto di legge per avviarlo poi all’iter consiliare in ottobre.

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