Prezzi: Csu intende riportare l'attenzione del Governo sui rincari
Merlini: "sui prodotti alimentari rileviamo ancora una volta come gli aumenti 2019 siano stati quasi 4 volte superiori in Repubblica rispetto al circondario”
Rimini diffonde l'indice dei prezzi al consumo, stabile la crescita: +0,6% su base annua, con un più 0,2% nel solo dicembre 2019. I generi alimentari, a dicembre, registrano una variazione congiunturale del - 0,1%, ma sono saliti in un anno dell'1%. E' l'occasione di capire cosa succede a San Marino, soprattutto dopo l'allarme lanciato in estate dai Sindacati che avevano incontrato le Associazioni di Categoria. Problema sollevato anche dall'Ucs. Una questione sulla quale erano intervenuti gli stessi addetti ai lavori, per bocca dell'Unione Sammarinese Commercianti per parlare delle " solite denigrazioni" sui prezzi. Sulla stessa lunghezza d'onda, con una secca smentita, era intervenuto il Gruppo La Sociale.
Stando ai dati del Bollettino di Statistica relativi all'ultimo trimestre dello scorso anno, l'aumento dei prodotti alimentari e delle bevande analcoliche nel corso del 2019 è stato del 3,8%. Caro prezzi che la Centrale Sindacale Unitaria intende riportare all'attenzione della Segreteria Finanze: "Aspettiamo che con il nuovo Governo si possa affrontare questo tema, dice la Csu, insieme agli altri argomenti prioritari. Per quanto riguarda i dati sui prodotti alimentari e sulle bevande analcoliche – commenta Enzo Merlini della Confederazione del Lavoro - rileviamo ancora una volta come gli aumenti nell'ultimo anno siano stati quasi 4 volte superiori in Repubblica rispetto al circondario”.