Proseguono le assemblee intercategoriali della CSU. Lo sciopero generale appare ormai inevitabile
Il Concordia di Borgo non era sufficiente a contenere tutti i lavoratori. Molti hanno assistito a questa terza assemblea in piedi, o addirittura all’esterno del Teatro. Convocati tutti i dipendenti delle imprese private delle zone di Città, Murata e San Marino, così come i colleghi di numerosi uffici della PA ed aziende ed istituti del Pubblico Allargato. Sciopero generale che, a questo punto, appare inevitabile. Forte il malcontento tra i lavoratori soprattutto per la riforma fiscale, percepita come fortemente iniqua. Non tutti - però - sono convinti allo stesso modo sull’opportunità di scioperare. Presenti anche i precari delle scuole. Accordo in vista per loro, anche se non mancano criticità. Nel video le interviste a Marco Tura e Giuliano Tamagnini
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