Protesta dei cantonieri dell’AASP.
“Una attività sottovalutata – dice per la CSdL Alfredo Zonzini (foto) – mentre il numero dei cantonieri diminuisce, lasciando scoperte zone della Repubblica, per cui l’Azienda progetta l’estensione delle aree servite. Come conseguenza sarà il peggioramento del servizio”. E Gianluigi Giardinieri della CDLS aggiunge: “A peggiorare la situazione sono le attrezzature, obsolete, e in assenza di indennità a compensare l’usura dei mezzi personali e il costo del carburante”. Preoccupazione per la mancanza di una chiara prospettiva per i prossimi anni, chiedendo un piano triennale e rinforzi all’organico.
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