Quando la carta di San Marino on-line non 'vale': da Genertel a Apple ecco le soluzioni
L'ultima segnalazione è arrivata da un utente che, in passato, racconta di aver regolarmente pagato la polizza di un veicolo con targa italiana utilizzando la sua carta T-P@y, quindi di San Marino. All'ultimo rinnovo spiega di essere stato 'bloccato' e invitato dall'azienda a pagare con bonifico.
Abbiamo allora provato a cercare una risposta, contattando le imprese interessate e le istituzioni sammarinesi, scoprendo che un problema simile accadeva, in passato, anche con Sky. Nota da tempo, invece, l'impossibilità di acquistare tramite l'Apple App Store. Ma andiamo con ordine. Alla nostra richiesta di informazioni ha risposto Generali spiegando che Genertel accetta carte emesse in Italia (Visa, Mastercard, American Express, Diners Club); dal circuito estero bonifici bancari. Il motivo, secondo Segreteria di Stato alle Finanze e Banca Centrale, potrebbe essere legato a restrizioni normative. L'azienda, spiegano, non è autorizzata a prestare servizi assicurativi a San Marino. T-P@y sta procedendo agli approfondimenti del caso con la stessa Genertel, anticipano. Al momento, quindi, per continuare a circolare con il mezzo, basta fare un bonifico.
Possibilità alternative di pagamento esistono anche per Apple. Per comprare contenuti nell'App Store, cioè nel negozio dove scaricare le applicazioni, i sammarinesi possono prendere una carta regalo iTunes, simile alle ricaricabili telefoniche, oppure scegliere PayPal collegando all'account la propria carta di credito. Perché la necessità di tutte queste operazioni? T-pay parla “di un problema di natura fiscale, non avendo Apple un agente fiscale residente a San Marino”. Nessun ostacolo, invece, per lo shopping di prodotti come Mac o iPhone nel punto vendita online di Apple. Le problematiche che si incontravano con Sky, invece, sono state risolte.
Mauro Torresi