Referendum: le opinioni del Comitato
"Il dibattito interno alla CSU – scrive in una nota – manca di una componente: quella del sì, anche perché chi, nel sindacato, aveva questa posizione proprio per questo è stato espulso. Questo sindacato del disimpegno civile – prosegue la nota dei referendari - chiedendo ai lavoratori di astenersi implica che gli stessi non votino nemmeno per il quarto referendum per la preferenza unica che – aggiunge – non sarà la soluzione di tutti i mali ma al momento pare l’unica strada percorribile per affievolire queste logiche distorte".
Nella nota il comitato referendario si spinge a fare considerazioni sulla completezza di informazione e parla di leggerezza e di affermazioni anticostituzionali riferendosi al nostro servizio. Forse i firmatari della nota non si sono accorti che il nostro non era un servizio interamente dedicato ai referendum, come scrivono, ma teso semplicemente a capire quale posizione avrebbe tenuto di fronte ai quesiti il sindacato.
Non tema, il Comitato, in occasione di dibattito o confronto generale sul referendum, nei tempi e nei modi dovuti, non mancheremo di sentire anche la campana dei sì, ma questo non può e non deve condizionare ogni notizia riferita al referendum che, come giustamente scrive la nota, non riguarda solo il sindacato ma tutti i cittadini. In questo caso ci chiedevamo cosa ne pensava il sindacato e siamo certi di averlo fatto con la necessaria correttezza ed equilibrio, cosa che continueremo a fare.