La richiesta dell’Anis al Governo: "Uno sforzo straordinario per recuperare credibilità"
Assoindustria ribadisce la propria forte preoccupazione per come viene percepita la Repubblica dalle autorità istituzionali italiane e da quelle di controllo come la Guardia di Finanza. Il decreto incentivi, appena varato dal Consiglio dei Ministri, aggrava la situazione del Paese contribuendo, sottolinea l’Anis, ad accrescere la sfiducia degli imprenditori sammarinesi. "Dobbiamo assolutamente evitare di essere inseriti nella nuova black list prevista dalla Tremonti ter - dichiara Assoindustria - San Marino non lo merita". Gli imprenditori chiedono al governo di fare tutto il necessario per incontrare i Ministri italiani e ristabilire quanto prima un rapporto corretto, ad esempio concordando sullo scambio di informazioni basato sul modello Intrastat. San Marino vuole contrastare l’illegalità e le truffe carosello al pari dell’Italia. Lo sta dimostrando proprio in questi giorni con la revoca della licenza a diverse società. I soci Anis chiedono uno sforzo straordinario per riuscire a recuperare quella credibilità e quella reputazione che hanno contraddistinto la Repubblica e i suoi cittadini nei secoli e che deve tornare ad essere motivo d’orgoglio e punto di forza nelle relazioni internazionali. "Tutti devono fare il possibile - conclude la nota - per difendere la dignità e la sovranità di San Marino e per continuare a vivere e ad operare a testa alta in questo Paese".