Riforma pensioni: le posizioni di OSLA e CSDL
Anche l’Osla sottolinea gli aspetti della riforma che non trovano il consenso dell’organizzazione. 'Bisogna mettere fine da subito ad ogni discriminazione, afferma l’Osla, a partire dagli anni di riferimento per il calcolo pensionistico che ancora una volta puniscono gli autonomi: 'Va superato il divieto, ritenuto assurdo, di attività lavorativa ai pensionati, riconoscendogli uno status particolare con relativa tassazione del reddito prodotto'. Una riforma pensionistica, per l’Osla, deve essere accompagnata da una riforma del sistema fiscale. 'A pari reddito devono corrispondere pari tasse, superando l’insostenibile pretesa che i redditi da lavoro autonomo siano al centro della evasione. Le oltre 550 imprese sammarinesi, conclude l’Osla, rappresentano una forza insostituibile. Senza di esse non vi sarebbe né sistema pensionistico, né sistema retributivo, ma solo miseria'.